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martedì 22 ottobre 2013

Questa notte voglio solo dormire.



questa notte voglio solo dormire. se solo servisse a dimenticare... ma l'oblio è un privilegio che a me non è concesso.
i segni bruciano marchiati a fuoco sulla pelle. ogni graffio espande il mio deserto interiore e il deserto mi è necessario per sopravvivere.
son così vulnerabile che solo con il credere di non sentire posso tollerare il mio esistere.

3 commenti:

  1. E' difficile dire qualcosa quando... oggettivamente capisci poco non di quello che c'è scritto, perchè quello si capisce anche bene, quel "disagio" si avverte alla perfezione, piuttosto di ciò che realmente "muove" tutto ciò.

    Percui posso solo augurarti di scoprire che nel deserto, se cerchi bene, se scavi nei punti giusti, esistono anche inattese e insperate fonti d'acqua... che cambiano tutto. E allora spero che tu possa trovarle, e sentirti così un pò meglio ;)

    Ciao :)

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  2. Prendo spunto dalle parole di Maurizio, il deserto è si un luogo inospitale ma cela enormi meraviglie..come hai detto tu il deserto è anche necessario a sopravvivere, quel deserto cosi vasto e solitario, arido e apparentemente senza vita ma solo all'occhio poco esperto dell'osservatore spaventato dalla vastità.
    Sentire, che termine complesso hai scelto, sentiamo in mille modi e in infiniti altri che non sappiamo di poter utilizzare per "sentire" ma il sentire doloroso, agonizzante, vacillante e spasmodico di un'anima graffiata è dono per pochi. Anche se il dono lo si scopre solo quando il sentire quell'emozione fa parte dell'averla superata.

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